domenica 28 settembre 2008

SCUOLA! Come mai se ne parla così poco???


da "http://www.francescoamato.com/blog/"

Nell’ottica di un innovativo futuro che guarda verso il miglioramento, ecco cosa si propone l'ennesimo CONIGLIO tirato fuori dal cilindro:
LA RIFORMA DELLA SCUOLA

- RITORNO al maestro unico nella scuola elementare e conseguente riduzione d'orario, anche se su quest'ultimo aspetto si bleffa clamorosamente per non contrariarsi del tutto l'opinione pubblica...
- RIDUZIONE d’orario nella scuola materna (solo il mattino);
- RIDUZIONE d’orario nella scuola media.
- RITORNO all’obbligo del grembiule
- RITORNO al voto (in sostituzione del giudizio)
- SCOMPARSA dell’insegnante di sostegno (della serie chi ce la fa ce la fa e chi non ce la fa s’arrangi)

Nostalgia del passato? No! Semplice, geniale stratagemma per ramazzare soldi!!!
Gli ultimi due punti sono funzionali al primo dove l’obbligo del grembiule è una bufala in quanto, di legge, competenza delle autonomie scolastiche, ma grembiule e voto servono da facciata perché passi il primo, il maestro unico e la riduzione delle ore scolastiche, dando così, a chi se la beve, l’impressione di quell’ordine che raccoglie consensi. A tal proposito la ministra Gelmini ha detto che il grembiule argina il fenomeno del bullismo…..Ma veramente???!!!!!
Le conseguenze che si prospettano sono, a dir poco, gravi:
- 90.000 insegnanti a spasso (forse meno importanti dei dipendenti Alitalia?)
- Bambini ancorati ai banchi, spariscono uscite, lingua inglese, attività pittoriche, laboratori, gite, educazione motoria, ecc. Si torna a leggere, scrivere e far di conto. Sparisce l’assioma dei grandi pedagogisti che hanno prospettato l’apprendimento come il risultato della pluralità delle esperienze….
- Quell’unico insegnante, se per caso è fuori di testa, o non ne ha più voglia, te lo cucchi per 5 anni!
- Normalmente, nelle famiglie, si lavora in due e allora come si fa?
a) baby sitter o nonni (!)

b) un doposcuola tenuto dagli “educatori” delle cooperative, per lo più senza competenza né professionalità, ma che costano poco
c) parrocchie ed oratori (!)

Insomma tutto meravigliosamente come ai vecchi tempi, eh si, allora si che si stava bene…….Ricordo che la scuola elementare in Italia è riconosciuta ad oggi come un’eccellenza, la migliore in Europa, da parte del Consiglio Europeo.

Ma davvero siamo così ciechi e sordi da non vedere come scuola e sanità sono il modo più semplice e veloce per recuperare soldi? Modo adottato da tutti i governi, sia di sinistra che di destra.

Ma se passa questa il prossimo coniglio cosa ci proporrà di bello?

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